Bilancio di previsione approvato da un Consiglio "stanco"
Sette i punti all’o.d.g. previsti per il Consiglio comunale straordinario celebrato stamane 31 marzo, tutti inerenti argomenti importanti e la cui approvazione doveva avvenire obbligatoriamente entro oggi.
Trattandosi di temi quali aliquote di imposte comunali e bilancio di previsione, ognuno dei punti ha visto relazionare il sindaco, essendo egli, al momento, delegato al Bilancio. Presente sin dall’inizio la sig.ra Dalena, con funzione di responsabile di settore, chiamata presto in causa dai consiglieri Colonna e Lobianco a proposito del primo punto (approvazione piano finanziario TARI). Nell’incertezza che il documento presentato in Consiglio fosse conforme ai disposti normativi, i consiglieri di opposizione hanno voluto che il funzionario ne garantisse la regolarità: “E’ conforme” – ha affermato la responsabile.
"Nulla di invariato rispetto allo scorso anno, – ha detto il sindaco – nonostante le difficoltà e il sempre minore trasferimento di fondi da parte degli enti sovracomunali, siamo riusciti a mantenere le aliquote invariate".
Tutti approvati, quindi, con il voto contrario dell’opposizione, i punti relativi alle aliquote TARI, IMU, IRPEF e TASI. "Non mi sembra che l’amministrazione possa essere soddisfatta e vantarsi di non aver aumentato le tariffe a carico dei cittadini – le parole del consigliere Lobianco – è la legge di stabilità che ha imposto, quest’anno come nel 2016, di non aumentare le aliquote. Questo non è un risultato dell’amministrazione".
La discussione è diventata più articolata in ordine al Bilancio di previsione finanziario 2017-2019, anche per le richieste di spiegazioni dei consiglieri Colonna e Lobianco. Il sindaco ha sottolineato che saranno salvaguardati, nonostante il mancato trasferimento di somme e sebbene si renderà necessario provvedere con fondi comunali, i servizi di Assistenza Domiciliare agli anziani; saranno potenziati i servizi di protezione civile e i servizi sociali. Circa il personale, oltre che al nuovo contratto (da part time a full time) per 2 unità del Corpo dei Vigili Urbani, altre 2 persone con funzione di istruttore amministrativo saranno assunte dall’Ente. Rimangono gli incentivi per le attività con sede nel centro storico.
Il consigliere Lippolis si è detto soddisfatto del fatto che il bilancio tiene conto delle posizioni di tutte le forze ad oggi presenti in maggioranza, augurandosi interventi più tempestivi nella realizzazione di progetti (quale quello per il canile sanitario) in cantiere da troppo tempo. "Il mio voto sarà favorevole perché ci sono ancora molte cose da fare per dare alla cittadinanza dimostrazione di serietà" – ha detto Lippolis confermando, di fatto, il suo appoggio a questa amministrazione.
Non sono passati inosservati i continui rimandi, sia dell’opposizione che della maggioranza, al fatto che il tempo di questa amministrazione stia volgendo a termine: frequenti i “siamo quasi alla fine” pronunciati da quasi tutti coloro che hanno preso parte alla discussione. Certo è, che è sembrato di assistere all’assise di un consiglio “stanco”, forse anche di se stesso.
E se la fine di questo governo fosse decretata proprio da chi fa parte di questa maggioranza? Il consigliere Fabrizio Notarnicola, sul finire della mattinata, ha esplicitamente chiesto al sindaco di delegare alcune delle funzioni che attualmente detiene, in primis l’assessorato al bilancio: "E’ giusto che questa amministrazione completi la sua storia dando il massimo e mettendo a frutto quanto programmato con le migliori risorse professionali e politiche" – ha detto il consigliere.
Una mera richiesta programmatica o un inizio di “mal di pancia”?